albero genealogico


XLI – SENZA TITOLO

Niente da fare. Non c’è proprio verso di dormire stanotte. Sono le due e un quarto e non ho ancora chiuso occhio. Tanto vale che mi metta a scrivere qualcosa. Dormirò domani mattina, visto che non mi devo alzare per andare al lavoro. Anzi, stamattina, visto che è già sabato… Questo è il quarantunesimo racconto che scrivo. Scriverò, anche se non sono dell’umore giusto per farlo. E allora non mi rivolgerò né a Wilson, né al pubblico di manichini, né sarò ironico. Probabilmente vi annoierò. Anzi, vi annoierò sicuramente. Peraltro non so neanche da che parte iniziare per scrivere ciò che ho in mente. È un ragionamento abbastanza complesso. Parto dal mio albero genealogico.