Ti amo


LXXX – TI AMO!

In “Rimpianto” vi confidai alcune cose. Ne ho altri di rimpianti. Non molti per la verità. Non è detto, però, che non possa porvi rimedio. Ogni volta che Monica mi diceva “Ti amo” io le rispondevo “Anch’io”. Quando eravamo fidanzati, a volte mi chiedeva “Perché non me lo dici mai?”. “Cosa?” Rispondevo io. Lei “Che mi ami”. “Ma che domande sono? Certo che ti amo. È scontato che ti amo. O no?” pensavo. Tu mi dici “Ti amo”, due parole, una di due lettere e una di tre: totale 5 lettere. Io ti dico “Anch’io”, due parole, una di quattro lettere e una di due: totale 6 lettere. Sei a cinque per me… cosa vuoi di più? Facciamo così: la prossima volta che me lo dice le rispondo “Anche io”. Tolgo l’apostrofo e ci aggiungo la “E”. Sette a cinque per me. Torniamo seri adesso.