CVIII – CHE FISIMA!


Ieri notte ho dormito, stanotte no.
Scriverò un breve pseudo-racconto.
Per spiegare alcune cose…
In fase di elaborazione di questo progetto, avevo cercato di ipotizzare tutti gli scenari possibili immaginabili dopo il “lancio”.
Cosa non avevo previsto?
Così tanti consensi in così poco tempo.
Meglio così, molto meglio.
Ieri sera, però, mi sono fatto una domanda.

Come posso fare per essere certo di non dimenticarmi di ringraziare personalmente tutti quelli che faranno una donazione?
Una fisima, a voler ben guardare.
Nel racconto “TAC” in riferimento alla mia malattia, scrissi “Però non mi faccio più nemmeno mille pippe mentali”.
E adesso, invece, me la sto facendo, e anche bella grossa.
Cerco di spiegarmi meglio.
Coloro che donano con la Rete del dono li riesco a ringraziare pubblicamente. Alcuni di loro anche privatamente.
Come ringraziare chi ha già donato e chi donerà con i bonifici bancari o con i bollettini postali nel rispetto della legge sulla privacy?
L’Ospedale San Raffaele invierà, a mezzo posta, una lettera di ringraziamento.
Non potendovi ringraziare nominalmente pubblicherò un post ogni qualvolta i referenti dell’Ospedale San Raffaele aggiorneranno l’importo complessivo (Rete del dono + bonifici bancari + bollettini postali).
Ho pensato anche di scrivere questo pseudo-racconto perché un semplice post nel diario sarebbe via via scalato con l’inserimento di nuovi post.
E sarebbe scivolato in fondo.
Come alcuni larici quando sono colpiti dalle slavine. Anche se hanno radici forti, sono sradicati e scivolano a fondovalle.
Figuriamoci le parole…
Lo pseudo-racconto, invece, sarà sempre visibile nell’album del mio profilo.
È un modo per ringraziare tutti.
Ed è anche un modo per togliermi il pensiero.

Rivolta d’Adda, lunedì 17 novembre 2014

Grazie in varie lingue