LII – VENERDÌ 31 OTTOBRE 2014
Niente da fare. Già fatico ad addormentarmi di sera. Lasciamo stare la notte dopo aver fatto la chemio… E poi, più scrivo e più mi vengono in mente un sacco di cose che vorrei scrivere. Il cervello, che fortunatamente è ancora sano, si riattiva e allora buonanotte! Nel senso che sarà meglio mettermi a scrivere qualcosa, anche se è mezzanotte passata e mi ero ripromesso di non scrivere più di notte. Ho riletto gli ultimi racconti e mi sono reso conto che non sto più scrivendo immaginando di parlare a Wilson o a un pubblico di manichini. E che sto scrivendo senza provare il minimo imbarazzo. Nei primi racconti non era così… Questo è il cinquantaduesimo racconto che sto scrivendo. In poco più di quindici giorni.