È stato recentemente pubblicato su Gut, una delle più importanti riviste mediche di gastroenterologia, uno studio promosso dall’équipe di Chirurgia del Pancreas dell’IRCCS Ospedale San Raffaele che ha visto la partecipazione di alcune tra le più prestigiose Istituzioni internazionali di pancreatologia.
In questo lavoro sono stati analizzati i risultati di un approccio non chirurgico fatto su pazienti affetti da Neoplasie intraduttali papillari mucinose (IPMN) del pancreas con “worrisome features” e “high-risk stigmata”, due diverse categorie di rischio per la presenza di un tumore invasivo o ad alto rischio di progressione. I risultati dello studio hanno dimostrato che, mentre la presenza di “high-risk stigmata” richiede un approccio chirurgico, la gestione dei pazienti con “worrisome features” può essere più “conservativa” preferendo alla chirurgia un follow-up clinico-strumentale nei pazienti con rischio chirurgico in aumento per età o per malattie associate.
Ecco la presentazione del lavoro a cura del dott. Stefano Crippa.